Il Campionato Italiano ACI Esport Formula 4 iRacing ha avuto un avvio entusiasmante con il primo round al Rudskogen Motorsenter, un evento che ha subito messo in mostra l’abilità e la determinazione dei partecipanti. Con la posta in gioco che include la partecipazione ai prestigiosi FIA Motorsport Games di Valencia, l’adrenalina e la competitività erano già ai massimi livelli.
La sessione di qualifica del primo round al Rudskogen Motorsenter ha visto Fabrizio Belziti (MAG- Performance) conquistare la pole position, seguito da Matteo Kuenzer Kuenzer (Visceral Esports) e Mattia Colnaghi (MAG-Performance). La seconda fila era completata da Luigi Di Lascio (Tatum Racing Team), mentre la quinta fila vedeva Giuseppe Lo Faro (CUBE CONTROLS Reparto Corse) e Tommaso Zappalà (Tatum Racing Team), quest’ultimo sorpreso da una prestazione al di sotto delle aspettative, nonostante fosse stato il più veloce durante la fase di prequalifiche.
La prima manche si è rivelata fortunatamente priva di incidenti significativi, con tutti i piloti che hanno mantenuto le loro posizioni iniziali durante la partenza. Il trio di testa, composto da Belziti, e Colnaghi, ha dato vita a una lotta serrata per tutta la durata della gara. Kuenzer ha tentato ripetutamente di trovare lo spazio per un sorpasso su Belziti, esponendosi però in alcune occasioni agli attacchi di Colnaghi, che ha preferito non prendersi rischi inutili. Alla fine, i tre piloti hanno tagliato il traguardo nelle stesse posizioni in cui erano partiti, con Belziti che ha mantenuto il comando.
Pablo Caroleo (MAG-Performance), partito dall’ottava posizione, è stato protagonista di un errore al secondo giro nella difficile curva 4, perdendo diverse posizioni. Ma la gara ha visto anche alcuni contatti tra piloti, con Samuele Spiezio e Nicola Aledda (DT Racing Team) coinvolti in incidenti, mentre al quinto giro, Di Lascio ha perso il controllo della vettura, compromettendo la sua ottima posizione di partenza. La lotta per l’ottava posizione, che avrebbe garantito la pole position nella seconda manche, è stata invece influenzata dall’incidente tra Matteo Aurucci di Tatum e Bernardo Berloni di IS Corse. Aurucci è stato penalizzato dai commissari sportivi, permettendo a Caroleo di riconquistare l’ottava posizione e di partire in pole nella seconda manche.
La seconda manche ha visto Pablo Caroleo partire dalla pole position, seguito da Riccardo Tocu (RealFeed Motorsport) e Tommaso Zappalà (Tatum Racing Team). Quest’ultimo, determinato a riscattarsi dalla prestazione opaca nella prima gara, ha superato Tocu al quarto giro e, successivamente, ha attaccato e sorpassato Caroleo nella stessa curva, assicurandosi una vittoria decisiva. Matteo Kuenzer, partito dalla settima posizione, ha mostrato grande efficacia guadagnando posizioni fino alla quarta, ma un errore che lo ha costretto a uno slow down ha compromesso la sua gara, costringendolo a una risalita che lo ha visto concludere in ottava posizione.
Sfortunato Mattia Colnaghi, che dopo poche tornate è finito contro le barriere, mentre la battaglia tra Federico Ramoni (GS Racing Team), Federico Godoy e Giacomo Murgia per la decima posizione ha infiammato la gara. A fine gara, è emerso un errore del direttore di gara che aveva influenzato alcune posizioni in griglia, in particolare quella di Aurucci, che avrebbe dovuto retrocedere di diverse posizioni a causa di una penalità nella prima manche. I commissari hanno deciso che l’errore non era sufficiente per l’annullamento e la ripetizione della manche.
Dopo il primo round, la classifica generale vede Fabrizio Belziti in testa con 43 punti, seguito da Tommaso Zappalà con 39 punti e Leonardo Luis D’Alcamo con 35 punti. Matteo Kuenzer e Pablo Caroleo chiudono la top five, entrambi con 34 punti. Questa classifica provvisoria riflette l’equilibrio delle forze in campo, con diversi piloti che hanno dimostrato di poter competere per il titolo.
Il calendario delle gare è serrato e promette spettacolo. La prossima tappa si terrà il 20 giugno al Circuit de Lédenon, un circuito tecnico che metterà a dura prova le abilità dei piloti. Successivamente, il 27 giugno, i piloti si sfideranno al WeatherTech Raceway at Laguna Seca, noto per la sua difficoltà e i suoi famosi cavatappi. Le gare continueranno il 4 luglio al Misano World Circuit Marco Simoncelli, l’11 luglio all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari e si concluderanno il 18 luglio all’Autodromo Internazionale del Mugello. Ogni circuito offre sfide uniche e spettacolari, promettendo gare avvincenti e piene di colpi di scena.