A imola la quinta prova del campionato ACI eSport Formula 4 iRacing

Vincono le manche D'Alcamo e Caroleo, ma Zappalà è a un passo dal Titolo
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Il quinto round del Campionato Italiano ACI Esport Formula 4 iRacing ha fatto tappa sul leggendario tracciato dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola. Un palcoscenico che ha regalato emozioni e colpi di scena fin dalle qualifiche, dove Leonardo Luis D’Alcamo del Tatum Racing Team ha stupito tutti con la sua prima pole position della stagione, fermando il cronometro su un impressionante 1:44.241. Accanto a lui, il compagno di squadra Andrea Muscolino, pronto a dare battaglia. Luigi Di Lascio e Pablo Caroleo hanno preso posto in seconda fila, mentre Tommaso Zappalà e Samuele Villa si sono preparati a scattare dalla terza. Allo spegnersi dei semafori, D’Alcamo manteneva il sangue freddo e la leadership, mentre Zappalà tentava subito di attaccare Caroleo, senza successo. Il primo giro era un preludio relativamente tranquillo, ma l’inizio del secondo vedeva Muscolino iniziare a mettere pressione sul leader. La tranquillità era interrotta da un contatto tra Cesare Giovannacci e Roberto Catalano, che comprometteva irrimediabilmente le loro gare, seguito da un errore di Michele Ostan alla Rivazza 2.

Al terzo giro, un nuovo incidente coinvolgeva Ivan Falcone e Fabio Proni al Tamburello, mentre Matteo Kuenzer regalava un sorpasso spettacolare su Giacomo Murgia, iniziato alle Acque Minerali e concluso alla Variante Alta. Più indietro, Nicola Aledda e Matteo Aurucci erano autori di un errore alla Variante Alta, con Aurucci costretto al ritiro dopo aver colpito le barriere. Poco dopo Zappalà perdeva una posizione su Villa a causa di un contatto con Caroleo alla prima variante, ma nel giro successivo, proprio Caroleo e Villa entravano in collisione, permettendo così a Zappalà di risalire al terzo posto, il tutto mentre Caroleo scivolava al settimo. Al quinto giro, Muscolino sbagliava alla Variante Gresini, uscendo di pista e cedendo il secondo posto a Zappalà. Caroleo iniziava una rimonta impressionante, vincendo una dura battaglia con Bernardo Berloni che si vincoudeva con un contatto al Tamburello, penalizzando Berloni. All’undicesimo giro, Murgia e Kuenzer andavano al contatto alla prima variante, permettendo a Caroleo di balzare in quarta posizione, superando Ramoni nel giro successivo. Nonostante una penalità di 5 secondi per il contatto con Villa, Caroleo riusciva comunque a concludere al quarto posto. A trionfare nella prima manche era D’Alcamo, seguito da Zappalà e Ramoni a completare il podio.

La seconda manche iniziava con Zappalà in testa alla classifica con 178 punti, seguito da Caroleo e Muscolino, entrambi a 129 punti. La griglia invertita metteva però Kuenzer in pole, affiancato da Samuele Spiezio, con Caroleo in terza fila e Zappalà in ottava. Tuttavia, con una partenza fulminea, Zappalà riusciva immediatamente a guadagnare una posizione su Ramoni. Al secondo giro, Murgia passava Spiezio, seguito poi da Caroleo. Jacopo Mortelliti, non volendo essere da meno, passava Spiezio all’esterno alle Acque Minerali con una manovra altamente spettacolare, mettendo poi pressione su Murgia e portandolo all’errore all’ultima curva. Murgia era autore infine di un altro errore alla Rivazza 2 che quasi coinvolgeva Zappalà, bravo a scegliere la giusta via di fuga.

Consapevole del vantaggio di Caroleo, Zappalà decideva di mettersi all’attacco superando Mortelliti e piazzandosi in terza posizione. Nel frattempo, Muscolino era costretto al secondo ritiro, dicendo addio alle sue speranze di vittoria nel campionato. Consapevole che la vittoria era l’unica sua opzione possibile, Caroleo spingeva e raggiungeva Kuenzer al dodicesimo e ultimo giro. Un sorpasso chirurgico alla prima variante gli permetteva di prendere la testa, mentre Kuenzer tentava disperatamente di riprendersi la posizione alla Rivazza 1, finendo però nella sabbia dopo un contatto. Un altro colpo di scena che permetteva a Zappalà di agguantare un’insperata seconda posizione.

Con la vittoria di manche, Caroleo mantiene viva la speranza di conquistare il campionato al Mugello, anche se a Zappalà basteranno solo otto punti per assicurarsi il titolo. Dopo il round di Imola, infatti, Tommaso Zappalà guida la classifica con 200 punti, seguito da Pablo Caroleo con 155 punti e Andrea Muscolino con 128 punti. Leonardo Luis D’Alcamo è quarto con 127 punti, seguito da Matteo Kuenzer con 118 punti. Riccardo Tocu, Federico Ramoni, Mattia Colnaghi, Jacopo Mortelliti e Santo La Rocca completano la top ten. La prossima gara di questo giovedì al Mugello sarà pertanto decisiva, con Zappalà che dovrà solo amministrare il vantaggio per assicurarsi il campionato. Il quinto round del Campionato Italiano ACI ESport Formula 4 iRacing a Imola ha confermato l’intensità e la competitività di questa stagione. Le battaglie in pista, gli incidenti e le strategie di gara hanno reso ogni momento avvincente, offrendo puro spettacolo.

(comunicato a cura dell'ufficio stampa SIM Racing ACI Sport)