20/09/2011 - Il sesto round stagionale ha acceso ancora di più i riflettori sulla classe GT4 sia per le brillanti prestazioni fornite dalle vetture, le Ginetta G50 schierate da Nova Race e Costa Ovest e poi per l’alto tasso tecnico messo in pista dai piloti che si riflette su una classifica ancora incerta e tutt’altro che definita.

Ne esce rinsaldato ancora una volta il marchio Ginetta, la casa automobilistica di Leeds che in Italia ha trovato nuova lustro grazie all’importante opera di Nova Race, la struttura emiliana che l’ha importato e poi dei team che hanno creduto nella bontà del progetto.

L’entusiasmante weekend romano ha visto rimescolare nuovamente le carte ai vertici della classifica che, sebbene abbia mantenuto intatte le posizioni di vertice, ha di fatto riaperto i giochi rimandando i verdetti all’ultima gara di Monza in programma tra un mese. Il leader Cappelletti ha, infatti, ceduto punti preziosi ai rivali specie in gara-2, dove Lasagni e Foglio hanno colto la palla al balzo per colmare più distacco possibile dal capoclassifica.

Vallelunga quindi rinvia i verdetti in quel di Monza perché ora la classifica, grazie anche ai due risultati da scartare, è molto corta: al comando è sempre Cappelletti ma con i soli 23 punti racimolati non può certo dormire sonni tranquilli. A tallonare la sua prima posizione con 154 punti ci sono sia Lasagni che Foglio, saliti a quota 146 mentre subito dietro sale prepotentemente anche Frazza, ancora in gioco per il titolo grazie ai suoi 130.