Super Battistolli piazza lo scratch sulla "Colognola”. Scandola resiste in testa

Primo affondo del ragazzo di ACI Team Italia su Skoda Fabia R5, si va a prendere il secondo passaggio sulla prova iniziale del secondo giro al Rally Adriatico. In testa rimane il veronese su Hyundai i20 R5. Stop a 1km dallo start per Costenaro-Bardini (i20 R5) per una toccata alla posteriore sinistra.
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Ancora tante emozioni al Rally Adriatico per l’apertura del Campionato Italiano Rally Terra. Al secondo passaggio sulla PS “Colognola” arriva il primo scratch da parte di Alberto Battistolli e Pietro Ometto. Il pilota di ACI Team Italia fa segnare il miglior crono in 3’37.7 sulla Skoda Fabia Evo R5. Ottimo avvio alla prima nel tricolore che lo rilancia anche in classifica assoluta, ora in quarta posizione. Il leader assoluto rimane ancora Umberto Scandola con Guido D’Amore su Hyundai i20 R5, che perde 3.4’’ in questo passaggio. A seguirlo nell’assoluta c’è il boliviano Bruno Bulacia Wilkinson insieme a Rogelio Penate su altra Fabia R5, ora distanti 3.1’’ da Scandola. Ottimo il tempo in prova del sudamericano esordiente nel CIRT con appena 1 decimo di secondo in più rispetto a Battistolli. Gran crono anche per Mattia Codato e Cristian Dinale, terzi in prova su Skoda Fabia R5 a +0.9’’, un crono che li fa avvicinare ai top in sesta posizione nella generale.

Quarto tempo sulla piesse per Giovanni Manfrinato e Francesco Pezzoli (Polo R5) davanti a Bresolin-Pollet (Fabia R5). Buono il passo che riesce a mantenere anche Bresolin che perde una posizione a favore di Bulacia ma si mantiene in terza assoluta a +4.9’’.

Clamoroso invece il ritiro ad inizio prova di Giacomo Costenaro. Lui e Justin Bardini erano in piena lotta per il vertice, eppure una toccata alla posteriore sinistra dopo 1km dall’inizio della PS4 “Colognola”, con la rottura di un braccetto, ha messo fine alla loro corsa sulla Hyundai i20 R5. Dopo il primo giro erano in quarta posizione assoluta.  

 

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