I portacolori del Giacomo Race, al volante della Lamborghini Huracan ST Evo2 si aggiudicano la loro seconda gara della stagione e consolidano la leadership della Pro-Am. Nella Am, ottimo secondo posto assoluto di Borelli-Casè, mentre nella 2^ Divisione successi di Zerbi-Pisani (Pro-am) e Polverini-Liana (Am).
E’ dei cugini Giacomo e Matteo Pollini la vittoria in gara-1 del 2° appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo in programma all’Enzo e Dino Ferrari di Imola. I portacolori del Giacomo Race, al volante della Lamborghini Huracan ST Evo2, hanno preceduto Borelli-Casè (Ferrari 488 Challenge Evo-AF Corse), vincitori della AM, e la vettura gemella del RS Historics di Milner-Hancock.
E’ stata una gara molto combattuta sin dalle battute iniziali e caratterizzata dall’ingresso di due safety car, ma alla fine ad emergere sono stati i “cugini terribili”, alla loro seconda vittoria stagionale su tre gare disputate.
Al via Giacomo Pollini è scattato alle spalle del poleman Pegoraro (Ferrari 488 Chgallenge Evo-Best Lap) e lo ha controllato per tutto il primo stint senza tentare alcun attacco dopo che il pilota veneto si era accorto della partenza anticipata del suo avversario. E così è stato, perché, nel secondo stint Patrinicola, subentrato a Pegoraro, è stato costretto dalla direzione gara ad un drive through in corsia box che lo ha fatto retrocedere in ottava posizione. Una volta al comando Matteo Pollini non ha avuto problemi a portare a casa la seconda gara della stagione davanti a Borelli-Casè, vincitori della AM, bravi a mantenersi sempre a contatto con i primi e fuori dalla bagarre che ha caratterizzato le prime fasi di gara.
Con una prestazione maiuscola sul terzo gradino del podio sono saliti i britannici Milner-Hancock , autori di una fantastica rimonta dall’ultima posizione di partenza, che hanno chiuso la gara davanti ad uno degli equipaggi più giovani del campionato, Messina-Raffetti (Lamborghini Huracan ST Evo2).
Al quinto posto hanno concluso Tribaudini-Zanon (VSR) seguiti da Fontana-Locanto (DL Racing), dal cinese Han, al debutto con la Lambo del Target Racing, da Pegoraro-Patrinicola, retrocessi dopo la penalizzazione per partenza anticipata, e da Carminati-Pellegrini (Lamborghini Huracan ST Evo2-CRM Motorsport).
Nella 2^ divisione sono stati autori di una bella prestazione Zerbi-Pisani (Porsche 992 GT3 Cup-SP Racing) noni assoluti e primi della PRO-AM davanti a Palma-Navatta (Porsche 992 GT3 Cup-Raptor Engineering), penalizzati da un contatto causato da Stefano Zanini, poi penalizzato di 25 secondi nel post gara. Nella AM è arrivata la terza vittoria su altrettante gare disputate per Polverini-Liana (Porsche 992 GT3 Cup-ZRS Motorsport), tredicesimi assoluti, che nella sottoclasse hanno preceduto le due Porsche dell’SP Racing di Fabiani-Zanini e Abbati-Grisi.
Tanta sfortuna, invece, per Di Fabio-Pierantoni (Ferrari 488 Challenge Evo2-Easy Race) costretti al ritiro nel primo stint condotto dal giovane pilota pesarese a causa di un contatto da parte di un altro concorrente durante l’ingresso della safety car. Altrettanto per Raffaele Giannoni, al rientro nelle competizioni automobilistiche dopo diversi anni di assenza, coinvolto senza alcuna responsabilità nell’incidente della partenza innescato da Mainetti, poi penalizzato con l’esclusione dalla gara.
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BORELLI-CASE' (FERRARI 488 CHALLENGE EVO2-AF CORSE)
ZERBI-PISANI (PORSCHE 992 GT3 CUP-SP RACING)
