Tuscan Rewind: ancora uno scratch di Andreucci sulla PS4

Il secondo tratto cronometrato della mattinata vede ancora il campione CIR sulla 208 T16 R5 davanti a tutti e in controllo della gara. Dietro di lui Mauro Trentin gestisce la testa del CIRT
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La PS4 “Torrenieri-Badia-Castiglion del Bosco” (24,390 km) conferma gli equilibri della gara. Il miglior crono è ancora di Andreucci-Andreucci sulla Peugeot 208 T16 R5 in 15’44.6. Un risultato che consolida la leadership del pilota di Castelnuovo di Garfagnana anche sulla prova più lunga e selettiva del Tuscan Rewind.

Alle sue spalle secondo posto sulla prova a +2.0’’ e quindi assoluto per il veneto Mauro Trentin (Fabia R5) che si conferma ancora al primo posto del Campionato Italiano Rally Terra. Al terzo posto su questa speciale si mette in evidenza il driver greco Ioannis Papadimitriou (Fabia R5) distante 11.9’’ da Andreucci. Prova a rimanere in scia il giovane padovano in corsa per il tricolore Terra Nicolò Marchioro (Fabia R5) che si piazza quarto e  a ridosso dei primi tre nell’assoluta ma con un ritardo consistente di 12.6’’. Un parziale che ora lo divide di ben 23.1’’ dal rivale Mauro Trentin nella corsa scudetto. Ancora brillante la prestazione di Edoardo Bresolin, alla guida della R5 boema, quinto sulla piesse lunga e attualmente sul podio virtuale del Tuscan. Quindi prosegue la corsa di altri due piloti del CIRT su Fabia R5 come Francesco Fanari e Federico Della Casa, che invece aveva pagato un distacco di 30’’ sulla prova precedente per un dritto, rispettivamente sesto e settimo in prova.

Dimostra l’ottima conoscenza degli sterrati di Montalcino il driver di casa Walter Pierangioli, che si impone al comando della particolare graduatoria tra le R4 e in 13° posizione assoluta al volante della Mitsubishi Lancer Evo IX.

Tra i giovani piloti al volante di vetture R2B ruba la scena il giovane bresciano portacolori di ACI team Italia Luca Bottarelli, che riesce a dimostrare buona confidenza al volante della Ford Fiesta. Dietro di lui prova ad accorciare le distanze il lombardo del CIR Junior Jacopo Trevisani, lui alla guida di una 208. Qualche difficoltà in più per il giovane sardo del CIRT Michele Liceri, che paga un distacco di quasi 3’ dal primo di classe e in quarta posizione.