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Ripartiti gli equipaggi del tricolore terra a San Marino con altre due prove speciali corte, quella corta di Monte Rocca e quella di Lunano - Piandimeleto 2 dove il miglior tempo è realizzato sempre da Umberto Scandola con Guido D'Amore su Hyundai i20 R5.
Sulla prova numero cinque alle spalle di Umberto chiudono i principali indiziati di questo San Marino Rally: Campedelli-Canton con la Polo e Andreucci-Pinelli.
Qui Mauro Miele si ferma e riparte con la Skoda Fabia R5 per una foratura. Sulla sesta prova dietro a Scandola segue Marquito Bulacia con la Fabia R5 a soli quattro decimi davanti a Simone Campedelli e Andreucci. Partenza anticipata allo start di questa prova di tre decimi per la vettura n.15 (Tonso-Bizzocchi con la VW Polo R5). Mentre segnalato un guasto meccanico per l'equipaggio numero 34 formato da Michele Piccollotto e Franco Cenere su Mitsubishi Lancer Evo X.
Dopo queste altre due prove la situazione della top ten assoluta del CIRT a San Marino vede ancora il toscano Andreucci al comando con soli due decimi di secondo di vantaggio sul romagnolo Campedelli. Terzo assoluto ancora il driver boliviano Bulacia a +6.4 da Andreucci. Ottima corsa per Bulacia che attualmente è in testa alla gara valida per la Coppa Rally di Zona ACI Sport.
Ai piedi del podio dunque risale Scandola, quarto assoluto sorpassando il pilota di casa Daniele Ceccoli, su vettura gemella. La top ten prosegue con Giacomo Costenaro e Aljosa Novak, entrambi su Skoda Fabia R5, la Ford Fiesta di Romagna e le Skoda Fabia di Marchioro e Raitanen.
Nella prova numero 6 una rottura del cambio per la vettura n.47 ferma la corsa di Mattia Codato ed Alessandro Franco su Ford Fiesta MK8.
Nella corsa su terra per il CIR Junior continua a dettare legge Andrea Mazzocchi più veloce tra le Ford Fiesta R2 anche sulla PS5. Dietro al piacentino chiudono questa prova Giorgio Cogni e Mattia Vita. Quarto crono per Emanuele Rosso, dietro all'astigiano chiude la quinta prova Michele Bormolini
Anche nella PS6 Mazzocchi-Gallotti è ancora davanti, ma Cogni-Zanni si avvicinano chiudoendo la prova nuemro 6 con quattro decimi di secondo. Chiude questa prova con il terzo crono di Rosso-Ferrari a +5.9. Dopo questa prova il vantaggio di Mazzocchi aumenta a 31''9, più staccato Rosso a 1'12.9.
