All'Interporto di Pordenone comincia l'Italian Baja

Oggi verifiche dei concorrenti, domani shakedown e prologo, sabato prima tappa con settore selettivo "Zoppola”, domenica la seconda con "Dignano”
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Stremati ma contenti e oggi si comincia. Quattro giorni all’Interporto per gli effettivi del Fuoristrada Club 4x4 Pordenone, inizia la kermesse valida per la Coppa del Mondo e Coppa Europa Fia, il Campionato Italiano Cross Country Baja e Ssv. Quattro gare che mescolano i valori in campo, con il meglio del Tricolore e una schiera di specialisti stranieri.

A cominciare dalla stella saudita Yazeed AlRajhi, campione in carica, alla sua prima uscita stagionale in Coppa del Mondo. Favorito d’obbligo avendo già vinto nel 2014 e 2021, ripresentandosi con il Toyota Hilux Overdrive T1 ufficiale, dal potenziale formidabile.

Oggi l’arrivo dei concorrenti, quindi le verifiche generali di equipaggi e veicoli. Domani mattina alle 9:00 lo shakedown sulla sponda udinese del Tagliamento, a Sedegliano: 2,5 km da ripetere per testare i mezzi. Alle 18 lo start del prologo, SS1 “Valvasone” di 14,50 km che darà la prima classifica. In serata (ore 20) la cerimonia di scelta dei numeri di partenza per i primi dieci all’Interporto. Sabato in programma SS2 / SS3 “Zoppola” di 122,53 km con start alle 8:00 e alle 13:00, cui farà seguito l’arrivo e premiazione del doppio Campionato Italiano e dei trofei collegati. Domenica l’ultima frazione cronometrata, SS4 “Dignano” di 126,10 km (start ore 8:30), riservato solo ai concorrenti di Coppa del Mondo e Coppa Europa Fia. Premiazioni in Interporto alle 13 sfidando la canicola, ma così l’intera carovana avrà mezza giornata a disposizione per il rientro alle rispettive basi di provenienza.

Mai come quest’anno la corsa si tinge di “rosa”: 8 pilote e 14 navigatrici su un totale di 72 equipaggi iscritti. Un record significativo, motivo di orgoglio per il Fuoristrada Club 4x4 Pordenone. “Siamo aperti e a tutti e siamo pronti e motivati – dichiara il general manager Mauro Tavella – a completare un lavoro gigantesco e scrupoloso di mesi. Ringrazio i volontari e i nostri collaboratori per l’impegno e l’entusiasmo profuso. Stiamo valorizzando il territorio, Pordenone e il Friuli, credo sia giusto sottolinearlo”.