Il mondiale a Italian Baja accende anche le sfide tricolori

Presenti i protagonisti del Campionato Italiano Cross Country e del Campionato Italian SSV. Voce ai protagonisti a pochi minuti dal via della SS1.
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E’ appena iniziata all'Interporto di Pordenone la cerimonia di Partenza cui seguirà lo Start alle 18.00 della S.S. 1 Valvasone dell’Italian Baja 2022, organizzata da Fuoristrada Club 4x4 Pordenone retto dal vulcanico Mauro Tavella. L’appuntamento internazionale in Friuli è valido per la Coppa del Mondo e Coppa Europa Fia, il Campionato Italiano Cross Country Baja e Ssv. Quattro gare che mescolano i valori in campo, con il meglio del Tricolore e una schiera di specialisti stranieri. Pochi minuti fa si è conclusa la conferenza stampa con alcuni dei protagonisti della competizione, tra i quali la stella saudita Yazeed AlRajhi, campione in carica, alla sua prima uscita stagionale in Coppa del Mondo. Favorito d’obbligo avendo già vinto nel 2014 e 2021, ripresentandosi con il Toyota Hilux Overdrive T1 ufficiale, dal potenziale formidabile. Oltre che sul mondiale, gli occhi sono ovviamente puntati sulle sfide da scudetto. Il coefficiente 4 deciso dalla federazione ACI Sport consentirà a chi gode del vantaggio della classifica di allungare considerevolmente sugli avversari, e a chi insegue, se i favori della fortuna lo consentono, di agganciare la vetta del campionato e recuperare punti preziosi per riaprire il tricolore. Lo sa bene il campione in carica, reduce da ben 3 successi Andrea Alfano che insieme a Carmen Marsiglia, guidano la classifica del T1 sul poderoso Nissan Patfinder del Ramingo 4x4. 

“Siamo tranquilli - scherzando dice Alfano -quasi in clima da grigliata". Siamo partiti con un certo relax agonistico all’inizio dell’anno, senza grandi obiettivi, cercando solo di far il meglio possibile di gara in gara. Al momento invece siamo messi bene e speriamo a questo punto di continuare così”. 

 

 

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Spettacolari e divertenti per chi li guida ma anche per chi li guarda, i Side by Side Vehicles che fanno classifica a sé. Per il tricolore dopo sole tre gare, appare ormai questione riservata ai Quaddy Yamaha Yxz 1000R di Gruppo T4 condotti dai torinesi Amerigo Ventura, che corre anche per l’Europeo e Valentino Rocco, compagni di squadra nel team di Angelo Montico. 

“All’Italian Baja si stravolge la macchina - ha spiegato ad ACI Sport Ventura - le preparazioni, i settaggi perché è una gara veramente da mondiale. Si fa sul serio, si corre forse nel terreno più rovinato che si può trovare sul panorama italiano. Sul percorso troviamo infatti fiumi, sassi, rocce dappertutto quindi il veicolo va certamente preparato d’assetto ma, un fattore determinante è anche la forma fisica, la resistenza. Saremo messi a dura prova e il caldo farà la sua. E’ quindi una combinazione di molti fattori che speriamo ci portino nella direzione giusta”.  

 

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Dopo la scenografica cerimonia di partenza, la carovana dei concorrenti andrà in trasferimento sino a Valvasone, nella zona adiacente la Cava Mosole rinominata “Valvadrom”. Alle 18:10 lo start del primo concorrente sul prologo SS1 “San Martino” di 14,5 km che termina proprio a san Martino al Tagliamento.

Uscirà così la prima classifica ufficiale e i primi dieci sceglieranno in serata altrettante posizioni di partenza per domani, tappa 1 articolata in SS2 e SS3 “Zoppola” di 122,53 km. Start alle 8:00 e alle 13:00 nella zona dietro al Planet Bingo sulla SS13 e arrivo all’altezza del ponte di Dignano. In serata arrivo e premiazioni della doppia sfida tricolore.

Domenica tappa 2 e l’ultimo settore selettivo, SS4 “Dignano” di 126,10 km, con percorso rovesciato e modificato rispetto alla tappa 1. Start alle 8:30 riservato solo alle due competizioni Fia per le quali la cerimonia finale di premiazione si svolgerà alle 13 all’Interporto. Libero l’accesso al pubblico, osservando però le indicazioni dei commissari sportivi e di tutto il personale di sicurezza.