Il siciliano Alfio Bordonaro con Roberto Briani su Suzuki Gran Vitara vince l'Italian Baja

Prove molto combattute e risultato incerto fino alla fine. Il catanese su vettura ufficiale Suzuki è autore di prove senza sbavature. In T2 successo per Alessandro e Marco Trivini Bellini su Mitsubishi Pajero. In TH svettano i polacchi Zajak e Pasek su Toyota Land Cruiser. Tra le SSV asso pigliatutto il torinese Amerigo Ventura e Mirko Brun su Yamaha YXZ 1000R dello Yamaha Quaddy Team.
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Trova conferma all’Italian Baja il detto che tra i tre litiganti il quarto gode. Infatti il vincitore della gara di Campionato Italiano Cross Country appena andata in scena questo fine settimana in Friuli è il siciliano Alfio Bordonaro, navigato da Roberto Briani su Suzuki Gran Vitara. Ebbene sì, l’esperto pilota etneo si è aggiudicato la vittoria costruendo il successo prova dopo prova. Le tre prove sono state vinte rispettivamente da Alfano e Marsiglia sulla Nissan Pathfinder Proto la prima, da Andrea Tomasini e Angelo Mirolo su Isuzu D-Max la seconda e da Alessandro e Marco Trivini Bellini su Mitsubishi Pajero la terza. Ma andiamo per ordine. Se ieri sera Alfano sembrava non aver rivali, con Bordonaro attardato a causa di una bottiglia scivolata in giro per l’abitacolo, oggi noie meccaniche hanno rallentato la sia la corsa del varesino, che quella dei mantovani Trivini Bellini molto attardati a causa della rottura della turbina nella seconda parte della prova. Ad aver la meglio nella seconda prova, la prima della giornata odierna è stato il pordenonese Andrea Tomasini con al fianco lo spilimberghese Angelo Mirolo su Isuzu Max T1 della Jazz Tech di Lorenzo Cenzi. Per somma dei tempi però il forte driver siciliano, al suo esordio assoluto in T1 e con una Suzuki Ufficiale (ex Codecà) è riuscito a stare davanti a tutti, anche grazie ad una guida conservativa, che non mettesse cioè a dura prova la vettura e nonostante la polvere fatta respirare al duo Suzuki da una SSV che li precedeva per una cinquantina di km. “Siamo ovviamente felicissimi di questo risultato - ha detto Bordonaro - abbiamo cercato di guidare senza far danni, gestendo la macchina su un fondo molto particolare quale è quello di Pordenone. Voglio ringraziare il mio navigatore per avermi praticamente cucito addosso questa vettura e avermi dato la carica e il preparatore di Maranello Richard Test. L’esordio con vittoria era il massimo che si potesse sperare e ci siamo riusciti”. 

 

 

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Secondi assoluti e primi di T2 i mantovani Alessandro e Marco Trivini Bellini su Mitsubishi Pajero del TB Team, vincitori della terza S.S. dopo aver sostituito l’intercooler in assistenza. Hanno recuperato il gap accumulato stamattina Andrea Alfano e Carmen Marsiglia, sul Nissan Patfinder del Ramingo 4x4 che salgono così sul terzo gradino del podio dell’Italiano ACI Sport. Quarta piazza per l’equipaggio che ha guidato il Challenge Suzuki Mauro Cantarello, affiancato da Federico Lezi, che con la Gran Vitara hanno condotto una gara molto regolare, senza sbavature e redditizia ai fini del punteggio. I polacchi Magdalena Zajak e Marcin Pasek su Toyota Land Cruiser, sono primi tra gli equipaggi su vetture TH, praticamente di scaduta omologazione, e soprattutto quinti assoluti. Rispettabile sesta piazza assoluta per il pluricampione Lorenzo Codecà, sempre navigato da Stefano Lovisa, che porta a punti l’interessantissimo Suzuki Jimmy. A completare la top ten sono: Maurizio Travaglio e Oscar Polli su Nissan Terrano II, settimi assoluti; i polacchi Bartlomiej WAJZER e Maksymilian STANISZEWSKI sulla Dacia Duster II, ottavi; i siciliani Giuseppe Ananasso e Roberto Ibba su Suzuki Gran Vitara, noni assoluti e i polacchi Musial e Jermakow WOJCIECH ancora su Dacia Duster. 

 

 

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Nel combattutissimo gruppo delle S.S.V. Side by Side, asso pigliatutto il torinese Amerigo Ventura e Mirko Brun su Yamaha YXZ 1000R dello Yamaha Quaddy Team. I due chiudono in testa alla classifica nonostante i problemi di traffico e qualche noia meccanica procurata tra una botta e l’altra sulle buche del percorso. “Una gara molto fisica - ha detto Ventura - da gestire per non mettere a rischio la vettura. Siamo felicissimi e andiamo avanti così”. Anche per Brun ancora un successo importante, specie perché in casa essendo lui di Pordenone e specie perché è da appena un anno in attività insieme a Ventura. 

Primi di T4N/ e secondi assoluti sono Alessandro Bonetto, con la sua navigatrice Anna Gamenara su Yamaha YXZ 1000R. A chiudere il podio Rocco Valentino ed Elisa Tassile ancora su Yamaha YXZ 1000R

Nel mondiale, è dominio assoluto del saudita Yazeed AlRajhi navigato dal britannico Michael Orr su Toyota Hilux Overdrive, con il quale puntano al terzo successo al Baja, dopo quelli ottenuti nel 2014 e 2021. 

La gara, organizzata da Fuoristrada Club 4x4 Pordenone retto dal vulcanico Mauro Tavella si è svolta senza interruzioni e in un clima praticamente estivo. Domani, domenica 10 luglio, si accenderanno i motori per la quarta tappa del Fia World Cup 2022.