Il primo passaggio sul settore selettivo dell’Artugna Race va alla Toyota Hilux Overdrive dei romagnoli Manuele Mengozzi e Erica Bombardini che, con 21’23.2 guidano il gruppo T1 riservato ai prototipi. A seguirli con un distacco di +39.8 è la Mitsubishi Pajero di 'Ricky' e Massimo Gabrielleschi. Terza piazza nella prima prova della mattinata alla Suzuki Gran Vitara di Emilio Ferroni e Daniele Fiorini con un gap di 1’08 dal più veloce.
Quarta piazza assoluta e prima tra le vetture di serie del gruppo T2, con 1’34, ci sono Lorenzo Codecà e Mauro Toffoli, che superano quindi l’assenza della rodata “gialla”, non ancora pronta a cimentarsi in gara nella stagione 2023, e acquisiscono feeling con Suzuki Gran Vitara “in prestito”. A inseguire, sempre su medesima vettura, sono Alberto Spinetti e Lara Giusti, con un distacco di 1’46.7
La sesta piazza al primo passaggio sui 28,33 km dell’Artugna, va a Stefano Sabellico e Andrea Taloni, con un distacco di 1’55.6. Settimo invece il Campione in carica Alfio Bordonaro, navigato da Stefano Lovisa, che su Suzuki Gran Vitara segnano una distanza di 2’34.6 sul cronometro. Anche per il duo la difficoltà aggiuntiva di non gareggiare con la consueta “gialla” di casa Suzuki e primo passaggio sul settore selettivo sfruttato per prendere confidenza e acquisire feeling con la vettura.
Arriva ottava in prova poi la Suzuki Gran Vitara di Michele Macchiavelli e Fernando Carrugi con un gap di 2’57.7, seguita dalla Isuzu Trooper di Riccardo Benettolo e Alessandro Grandin con 2’58.6.
A chiudere la Top 10 la Suzuki Gran Vitara di Paolo Semeraro e Giuditta Viganò che fa registrare un gap di 2’58.8. Non riesce invece a piazzarsi tra i migliori 10 assoluti la Suzuki New Gran Vitara di Andrea Luchini e Pietro Bosco, che con 3’21.3 ottiene l’undicesimo miglior tempo. Anche per Luchini il focus della mattinata era quello di prendere confidenza con la nuova arrivata, in un primo passaggio che si rendeva fondamentale per la conoscenza della vettura.
Chiude in dodicesima piazza dopo il primo passaggio la Suzuki Vitara di Gianluca Morra e Gianluca Sbaraglia, che con 3’47.3 ottengono il primato nel gruppo TH.
Nel Campionato Italiano SSV il primo passaggio assegna il primato dell’Italian Baja di Primavera a Federico Buttò e Nicola Collodel, su Can AM Maverick, che bloccano il cronometro a 21’24.3.
Breve il distacco dai secondi classificati, Amerigo Ventura e Mirko Brun, che segnano un gap di 36.1 piazzandosi alla guida tra le Yamaha. La terza piazza nei Side by Side va a Gabriele Piccini e Emiliano Tinaburri, su Yamaha YXZ100R, con un distacco di 1’13.2.
La gara è ancora lunga e tutta da scrivere, con gli equipaggi che si apprestano a rientrare in prova per il secondo dei 4 passaggi totali sugli oltre 28 km dell’Italian Baja di Primavera Artugna Race 2023.
PROGRAMMA | L’Italian Baja di Primavera – Artugna Race inizierà a scaldare i motori già nella giornata di venerdì 10 marzo, in cui si svolgeranno le verifiche tecniche. La gara prenderà invece il via il giorno successivo, sabato 11 marzo, con partenza alle 8:00 di mattina. Gli equipaggi si dirigeranno poi verso il primo passaggio “Artugna 1” con start alle ore 9:00. Un totale di 28,33 km da ripetere altre tre volte, prima del rientro alle ore 17:00, orario in cui si svolgeranno le premiazioni.
CALENDARIO CAMPIONATO ITALIANO CCR 2023 | 10-11 marzo, 13° Italian Baja di Primavera – Artugna Race; 14-15 aprile, 1° Baja Colline Metallifere; 18-21 maggio, 6° Rally Greece Off Road; 6-9 luglio, 30° Italian Baja; 15-16 settembre, 4° Baja Vermentino; 10-11 novembre, 2° Baja delle Marche
