Il maltempo non ferma il 5°Dolomiti Rally

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(Comunicato e foto Ufficio Stampa Dolomiti Rally)

Nonostante l’ondata di maltempo, con pioggia battente ed anche neve alle quote più alte, abbattutasi sul Bellunese ed in particolare sull’Agordino, la quinta edizione del Dolomiti Rally è regolarmente scattata questa mattina dalla località Valcozzena di Agordo. I 102 equipaggi ammessi alla partenza si sono subito dovuti mettere alla prova con le mutate ed insidiose condizioni del fondo stradale che ha rimescolato le carte in gioco ed aggiunto incertezza alla contesa.
Nel primo passaggio sulla ps “Oltach” è stato il fresco vincitore del Rally di Bassano, Alessandro Battaglin, su Peugeot 208 T16, a realizzare il miglior tempo in 5.02.5. Alle spalle del forte pilota vicentino, nell’ordine: Bravi (Hyundai I20) a 1.7, il ceko Cais (Ford Fiesta MkII) a 2.3, Lorenzon (Skoda Fabia) a 5.2, lo straordinario Dal Castello (Peugeot 208) a 6.6, primo degli scatenati protagonisti della classe R2B; Silva (Volkswagen Polo) a 9.0, “Brik” (Skoda Fabia) a 9.5, Sartor (Peugeot 208 Vti) a 11.3, Lena (Peugeot 208 Vti) a 14.0, Tomasso (Skoda Fabia) a 14.1. Molto attardato il friulano De Cecco (Citroen C3), a podio lo scorso anno. A causa delle frequenti interruzioni delle partenze, per ripristinare le condizioni di sicurezza lungo il percorso, a partire dal concorrente n.87, Zille-Durat (Peugeot 106), la prova speciale è stata conclusa in trasferimento.
Mentre i concorrenti hanno affrontato la ps 2 “San Tomas”, la direzione gara, brillantemente condotta dal direttore di gara internazionale Gianluca Marotta, affiancato dal collega Ufficiale di gara Simone Zerbinati, sentito il parere del Supervisore alla sicurezza Gigi Pirollo, ha deciso l’annullamento della ps 3 “Valada” per “importante presenza di neve sul fondo stradale”.
La ps 2 “San Tomas” ha registrato un primo scossone alla classifica assoluta. Ex aequo il miglior tempo assoluto è stato realizzato da Bravi (Hyundai I20) e dal ceko Cais (Ford Fiesta) in 4.28.2; alle loro spalle: Silva (VW Polo) a 5.3, Battaglin (Peugeot 208 T16) a 8.0, Lorenzon (Skoda Fabia) a 9.7, “Brik” (Skoda Fabia) a 12.7, Tomasso (Skoda Fabia) a 15.1, Righetti (Citroen Ds3) a 16.3, Piccolotto (Skoda Fabia) a 16.9, Rossi (Ford Fiesta) a 18.4. Entusiasmante la battaglia in classe R2B fra Sartor, Lena e Dal Castello finiti nell’ordine: undicesimo, dodicesimo e tredicesimo, ma con Dal Castello a mantenere il primato di classe e il settimo posto assoluto nella generale.
In virtù dei risultati delle prime due prove speciali, la classifica generale è capeggiata da Bravi, con 0.6 di vantaggio su Cais, 6.3 su Battaglin, 12.6 su Silva, 13.2 su Lorenzon, 20.5 su “Brik”, 25.3 su Dal Castello, 25.7 su Tomasso, 28.7 su Sartor e 30.3 su Piccolotto.