La Salerno-Croce di Cava accende i motori

Tutto è pronto per la Salerno-Croce di Cava, competizione giunta alla sua trentesima edizione, valida come quarta prova del Campionato Italiano Slalom.

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Mancano poche ore al via della Salerno-Croce di Cava, lo slalom che, nel prossimo fine settimana, vedrà impegnati in Campania migliori piloti della specialità. Lungo i quattro chilometri di un percorso molto tecnico che da Salerno conducono all'ombra del medioevale Castello di Arechi dominante la città ed il golfo sottostante, piloti e vetture si daranno battaglia su di un tratto di strada, il cui ritmo è scandito da quattordici postazioni di rallentamento, utilizzato nel passato per gare di velocità in salita e, da alcuni anni, per altre competizioni automobilistiche. Tra i primi non poteva mancare Fabio Emanuele, il vincitore della passata edizione, che si presenta all'appuntamento campano con la sua Osella PA 9/90 in testa alla provvisoria classifica assoluta conduttori del Campionato Italiano Slalom con 73 punti. Alle spalle del forte pilota di Campobasso un terzetto sopra quota cinquanta: sul gradino più alto, con 59 punti, il catanese Domenico Polizzi su Elia Avrio inseguito, a sole due lunghezze, da Luigi Vinaccia su Osella PA9/90 e, a nove, dal campano Salvatore Venanzio, il Campione Italiano Slalom in carica, che nel 2014 alla Salerno-Croce di Cava era arrivato secondo al volante della della sua Radical SR4. Domenica 21 giugno, a partire dalle 9, la ricognizione del percorso di gara; alle 10,30 bandiera verde per la prima della tre manches in programma per questa edizione della Salerno-Croce di Cava.

Classifica Campionato Italiano Slalom
dopo Slalom Città di Campobasso

1. Fabio Emanuele (Osella PA9/90), p.ti 73; 2. Domenico Polizzi (Elia Avrio) 59; 3. Luigi Vinaccia (Osella PA9/90) 57; 4. Salvatore Venanzio (Radical SR4) 50; 5. Alberto Santoro (Radical SR4) 45; 6. Vincenzo Mangianiello (Fiat 126) 30; 7. Antonino Sbaratta (Citroën Saxo) 29; 8. Palmiro Strizzi (Fiat Cinquecento) 25; 9. Gianfranco Basso (Opel Kadet Gte) 23; 10. Francesco Lombardo (Fiat 126) 22.