Il giovane driver campano, a bordo della sua Radical SR4 Suzuki, vince anche la terza e ultima manche dello slalom valido come penultimo appuntamento valido per il Campionato Italiano. Dietro di lui, ad una manciata di centesimi, Fabio Emanuele e Saverio Miglionico.
Salvatore Venanzio concede il bis e, abbassando di 60 centesimi il tempo fatto segnare al termine della salita precedente, mette la firma anche sulla terza manche dello Slalom Città di Bolca. Gran lotta alle spalle del pilota campano in gara su una Radical SR4 Suzuki per la seconda posizione che vede Fabio Emanuele, su Osella PA 9/90 Alfa Romeo, avere la meglio, per soli tre centesimi su Saverio Miglionico alla guida di una Radical SR4. Manche tiratissima questa terza con il terzetto di testa, lo stesso che si contende il titolo di Campione Italiano Slalom 2016, racchiuso nello spazio di 27 centesimi di secondo: 0,27 punti tra il gradino più alto e quello più basso che, meglio di tante parole, sottolineano un livello di concorrenza molto alto, tutto a vantaggio dello spettacolo. Quarto tempo per la Osella PA 8/9 di Davide Piotti che precede sul traguardo di Bolca la Radical di Antonio Buonansegna. Sesta piazza, primo tra le Top Tuning, per Giovanni Galli in gara su Fiat X 1/9 davanti a Marco Riboni, per la terza volta il migliore tra le E1 Italia su Fiat 127. Franco Giacomazzi , su Lancia Delta Evo, è ottavo, primo tra le vetture del Gruppo Speciale Slalom davanti a Arturo Rapuzzi e Christian Alessandrini, il primo su Polini 04, il secondo su Osella PA 9, entrambi penalizzati da un birillo. Vincenzo Manganiello con una Fiat 126 e Simone Broggio con una Opel Corsa Gsi si confermano, rispettivamente, i più veloci della partita tra i Protototipi e al Gruppo A mentre, per la prima volta in giornata, Luca Ortombina, su Subaru Impreza, sale sul gradino più alto del podio tra le Gruppo N.
