Nonostante il mese d’agosto mal si concili con il lavoro, procede di gran lena l’organizzazione dello Slalom Città di Bolca, penultimo appuntamento della serie tricolore giunto alla sua decima edizione in programma per domenica 24 settembre. Lungo i 3700 metri metri del bellissimo percorso di gara che da Vestenanova sale fino al centro di Bolca, piccola frazione del veronese adagiata nell'alta Val d'Alpone e nota ai più per gli straordinari fossili rinvenuti, accanto ai piloti ancora in lizza per la conquista dei titoli nazionali sono attesi numerosi piloti locali. Piloti che, oltre a gareggiare per un posto di rilievo sul podio, come nella scorsa edizione daranno battaglia e spettacolo per mettere le mani sui due prestigiosi trofei messi in palio: il memorial Marco Albertini e il trofeo intitolato ad Enea Dal Zovo. Il primo è assegnato al miglior veronese in Classe 1600 N, la stessa in cui su questa strada aveva corso Marco fino al 2014, poche settimane prima di lasciare, a soli trent’anni, un enorme vuoto tra chi lo conosceva; il secondo, in ricordo del ventiseienne pilota e navigatore di Vestenanova mancato nel 2011, verrà consegnato al primo classificato tra suoi tanti compaesani al via.

Il programma della manifestazione organizzata dalla Povil Race Sport prevede l’apertura delle iscrizioni a partire da lunedì 28 agosto. L’appuntamento per piloti e vetture è fissato per sabato 23 settembre data in cui, presso la sede della Pro Loco di Bolca, verrà svolta la prima sessione di verifiche sportive e tecniche degli equipaggi iscritti. Domenica 24, dopo la seconda sessione di verifiche, alle ore 10 la parola passerà definitivamente ai motori per il via della manche di ricognizione del percorso, 3,6 chilometri contro il tempo intervallati da quindici postazioni di rallentamento, in completo assetto da gara. Alle 11,15 semaforo verde per la prima delle tre manches: tre tentativi per siglare il miglior tempo e mettere la firma sull’albo d’oro dello Slalom Città di Bolca. Dalle ore 18, nella suggestiva e spettacolare cornice del Museo dei Fossili di Bolca, cerimonia di premiazione che culminerà con la consegna, ai primi tre classificati, di un trofeo scolpito da Enrico Pasquale, maestro della pietra.