Partito lo Slalom Vulture Melfese

La manche di ricognizione della competizione valida per il Campionato Italiano Slalom vede Michele Puglisi, su Radical SR4 Suzuki, siglare il miglior tempo davanti a Salvatore Venanzio su vettura gemella. Terzo crono per Fabio Emanuele al volante di una Osella PA 9/90 Alfa Romeo.
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Nella domenica che, forse, potrebbe essere la più calda dell'anno, si è da poco conclusa la manche di ricognizione dei 3500 metri del percorso del Trofeo Vulture Melfese - Città di Melfi e Rapolla, sesta prova del Campionato Italiano Slalom di scena in Basilicata. A siglare il miglior tempo, puramente indicativo e che non tiene conto di eventuali penalizzazioni fatte segnare nelle quindici barriere di rallentamento, è il siciliano Michele Puglisi che, su Radical SR4 Suzuki, ferma il cronometro sul tempo di 2'34" e 90, ventotto centesimi più veloce del campano Salvatore Venenzio, il vincitore della passata edizione, anche lui al via su Radical SR4 Suzuki. Terzo tempo con 156,91 punti per il molisano Fabio Emanuele su una potente Osella PA 9/90 Alfa Romeo. Dietro di lui, entrambi su Radical, Emanuele Schillace, attuale leader di campionato, seguito da Michele Poma, il più veloce tra gli Under 23 in gara. Luigi Vinaccia, al volante di una Osella PA 9/90 Honda, sigla il sesto tempo davanti a Gianluca Miccio su Radical e a Giuseppe Bocchetta, il più veloce tra le Gruppo E2 SH, su Fiat 127 Proto. Completano la top ten della manche di ricognizione del Vulture Melfese, nell'ordine, Domenico Palumbo su Radical e Antonio Di Matteo, primo tra le formula in gara su Gloria C8.