Salvatore Venanzio firma la terza manche dello Slalom Torregrotta-Roccavaldina

La terza salita della competizione siciliana valida per il campionato, corsa in condizioni di asciutto e su fondo stradale perfetto per il risultato, vede la vittoria del campione campano su Radical SR4 Suzuki. Dietro la sua, altre due Radical a completare il podio di manche con Emanuele Schillace davanti a Michele Puglisi.
Image

Salvatore Venanzio, su Radical SR4 Suzuki, è il più veloce di tutti al termine della terza e ultima manche nel programma di gara dello Slalom Torregrotta-Roccavaldina, competizione valida per il Campionato Italiano Slalom. Una terza manche in cui quasi tutti i concorrenti ancora della partita hanno abbassato il loro riscontro cronometrico grazie a condizioni climatiche perfette per correre. Il campione italiano in carica taglia il traguardo dei 3,5 chilometri del percorso di gara con il tempo di 2'36" e 40 centesimi, due secondi e 46 centesimi più veloce di Emanuele Schillace, anche lui su Radical SR4 Suzuki. Il giovane pilota siciliano precede sul traguardo l'altrettanto giovane corregionale Michele Puglisi, terzo con 160,56 punti messi insieme al volante della terza Radical SR4 Suzuki sul podio. Quarto tempo per Luigi Vinaccia su Osella PA 9/90 Honda davanti a Gianluca Miccio e Alessandro La Spina, il primo su Radical SR4 Suzuki, il secondo su Radical Prosoport. Settimo tempo assoluto di manche per Silvio Fiore, il più veloce al termine dell'ultima salita tra le vetture del Gruppo E2 SS, su Suzuki Formula Fire. Ennesima Radical a seguire in classifica, quella di Giuseppe Bellini, che precede sul traguardo la Gloria C8F Suzuki di Antonino Di Matteo, ultimo nella top ten di manche dello Slalom Torregrotta-Roccavaldina. Undicesima posizione assoluta di manche per Antonio Varricchione, ancora una volta il più veloce di tutti tra le E2 SH su Fiat 126 Suzuki. Dopo di lui, in dodicesima posizione, Giuseppe Pasqua che, al volate di una Renault 5 GT Turbo, sale sul gradino più alto del podio di manche delle E1 Italia. In Gruppo A lo imita Antonino Mastellone su una Peugeot 106, la stessa "francesina" con cui si aggiudica il Gruppo Racing Start Plus, in questa manche, Giuseppe Perniciaro. Alessandro Tortora, su Renault Clio, mette la sua firma sulla vittoria di manche sul Gruppo N. Negli altri gruppi, successi di manche per Enrico Oliva tra le Racing Start su Renault Clio RS, per Santo Foti tra i prototipi su Autobianchi A112 e per Giuseppe Marcellino tra le bicilindriche su Fiat 500.