Iscrizioni aperte allo Slalom Agro Ericino

Torna a sventolare in Sicilia, sulle strade del trapanese, il tricolore del Campionato Italiano Slalom. Domenica 19 giugno, infatti, si corre lo Slalom Agro Ericino, competizione valida, oltre che per l'italiano, anche per il campionato siciliano della specialità con coefficiente due. E per l'edizione che soffia sulle venti candeline di vita, sarà festa di sport e motori all'ombra di Erice.
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Aperte da pochi giorni, viaggiano a pieno ritmo le iscrizioni allo Slalom Agro Ericino, quarta tappa del Campionato Italiano Slalom in scena il 19 giugno sul palcoscenico della Sicilia. In attesa che la parola passi ai motori delle vetture in gara lungo i quattro chilometri contro il tempo che da Valderice salgono a Erice, la macchina organizzativa del Promoter Kinisia lavora a pieno regime. Sotto l’attenta guida e la supervisione di Peppe Licata e del suo gruppo di lavoro si curano, infatti, gli ultimi dettagli per preparare un evento all’altezza della sua storia e delle aspettative dei numerosi concorrenti attesi al via che spaziano dai big in corsa per una posizione di alta classifica nel campionato italiano ai molti appassionati locali a caccia di punti, con coefficiente doppio, nel campionato siciliano di specialità.

La competizione, tre manches e altrettante possibilità per salire sul gradino più alto del podio, avrà il consueto prologo il sabato, dalle 15.30 alle 19.30, con le operazioni di accreditamento che si svolgeranno presso Camping di Lido Valderice. Nello stesso orario, nella zona pedonale, si effettueranno le verifiche tecniche delle vetture. Alle 9 di domenica 19 giugno, dopo l'ultima verifica generale ad opera del Direttore di Gara, semaforo verde per la prima manche valida per conquistare la vittoria e la possibilità di mettere la propria firma sull’albo d’oro della competizione che, quest'anno, soffia sulle venti candeline. L’ultimo a farlo, nel 2021, è stato Emanuele Schillace, primo in classifica su Radical SR4 Suzuki davanti a Girolamo Ingardia su Formula Ghipard e a Salvatore Venanzio, terzo su Radical SR4 Suzuki.

(Comunicato Stampa Organizzatore)