In una calda e assolata domenica di giugno, tra il blu del mare e l'azzurro del cielo, Salvatore Arresta, su Gloria B5 Evo Suzuki, vince la ventesima edizione dello Slalom Agro Ericino, competizione valida, oltre che per il campionato italiano, anche per quello siciliano della specialità con coefficiente due. Il pilota mazarese, primo in Gruppo E2 SS e, per tale ragione, trasparente ai fini della classifica tricolore, sale sul gradino più alto del podio con il tempo di 2'52" e 90 centesimi fatto segnare al termine della seconda manche, la migliore delle tre nel programma di gara. Alle sue spalle, secondo tempo per il messinese Emanuele Schillace cui, per una manciata di centesimi, non riesce l'impresa di mettere per la terza volta consecutiva il proprio nome sull'albo d'oro della competizione. Il pilota della Radical SR4 Suzuki, infatti, si ferma a soli quaranta centesimi dal tris con il tempo della seconda salita, l'unica da lui portata a termine. Basta una sola manche, la prima e l'unica da lui corsa, anche al mazarese Girolamo Ingardia per chiudere al terzo posto assoluto, secondo di Gruppo E2 SS, con 173,54 punti messi insieme, al volante di una Formula Ghipard Suzuki. La stessa vettura e la stessa condotta di gara - tempo nella prima manche, ritiro nella seconda e non partenza nella terza - che regala al busetano Giuseppe Castiglione, al rientro alle competizioni, un quarto posto assoluto e, soprattutto, la coppa per il terzo di Gruppo E2 SS. Quinto posto assoluto per Giuseppe Giametta su Gloria B4 Suzuki Gruppo E2 SS davanti a Michele Puglisi, sesto assoluto e secondo di Gruppo E2 SC, su Radical SR4 Suzuki. "Come sempre c'è qualcosa da migliorare", commenta a fine giornata il giovane pilota giarrese protagonista del campionato italiano. "Sono comunque soddisfatto perché l'obiettivo era restare in testa alla classifica tricolore e grazie ai dodici punti oggi conquistati posso guardare al prossimo appuntamento di campionato con più tranquillità ma con la voglia di sempre di fare bene". Dietro di lui, settima posizione assoluta e terzo di gruppo che vale dieci punti in classifica di campionato per il molisano Fabio Emanuele su Osella PA 9/90. "Gara dura e impegnativa", commenta il sette volte campione italiano della specialità. "Ho avuto qualche problema al motore Alfa Romeo della mia vettura che non erogava la giusta potenza ai bassi regimi. Lavoreremo per capire dove intervenire per lottare, come sempre al vertice". Deve accontentarsi di otto punti l'ottavo classificato, Salvatore Venanzio su Radical SR4 Suzuki. "Ero partito bene con una prima manche di ricognizione e studio di un percorso tanto bello quanto insidioso", commenta il campione campano. "Nella seconda, nonostante tutto la mia migliore, ho avvertito alcuni problemi al cambio che si è definitivamente rotto nella terza. E' un peccato ma di certo non mi abbatto. Sin da subito, insieme al mio team di lavoro, ci metteremo al lavoro per poter essere al via del prossimo appuntamento in condizioni ottimali e recuperare il terreno perso. Il campionato è ancora lungo e i giochi ancora tutti da fare". Gianluca Miccio, anche lui su Radical SR4 Suzuki, è nono assoluto. Chiude la top ten dello Slalom Agro Ericino Luigi Vinaccia, al via della competizione su Osella PA 9/90 Honda. A Domenico Gangemi Basta una manche, la prima e l'unica da lui corsa lungo i quattro chilometri che da Valderice salgono a Erice, per fare suo il Gruppo E1 Italia al volante di una Fiat 127 Sport. Lo imita nel Gruppo Speciale Slalom Alfonso Belladonna, vero mattatore di giornata con tre vittorie in altrettante manches conquistate a bordo di una Fiat Uno Turbo. Nello stesso gruppo, quarto posto per Angelica Giamboi su Fiat X 1/9, la più veloce tra le dame in gara. Parlano italiano anche il Gruppo Prototipi Slalom e il Gruppo E2 SH dove, rispettivamente, si registrano i successi di Emanuele Campo su Fiat 126 e di Alessandro Prato su Fiat 500 Suzuki. Salvatore Burgio, su Peugeot 106 Rallye, mette la sua firma sulla vittoria del Gruppo Racing Start Plus mentre Cristian Burgio fa suo, dominandolo, il combattutissimo Gruppo N su Renault Clio. La stessa "piccola" della Casa della Losanga con cui Francesco Pisciotta conquista una meritata e mai in discussione vittoria di Gruppo A. In Gruppo Racing Start, vittoria per Marco Segreto su Peugeot 106 Rallye così come a salire sul gradino più alto del podio delle bicilindriche, al volante delle sua Fiat 500, è, ancora una volta, Giovanni Greco. Successo tra gli Under 23 in gara allo Slalom Agro Ericino per Domenico Murino che, su Peugeot 205 Rallye, ribadisce la leadership in classifica di campionato.