Salvatore Venanzio cala il tris al Sette Tornanti

Il pilota della Radical SR4 Suzuki vince anche la terza manche dello slalom trentino valido per il campionato italiano della specialità. Alle sue spalle, ottima prova per il siciliano Michele Puglisi, secondo in questa salita su vettura gemella. Gradino più basso del podio per il veronese Alessandro Zanoni su Formula Gloria C8 P.
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Con il tempo di 2'06" e 12 centesimi, Salvatore Venanzio, su Radical SR4 Suzuki, sigla il miglior crono della terza e ultima manche nel programma di gara dello Slalom Sette Tornanri, ottava prova del campionato italiano della specialità. Alle spalle del campione campano, secondo tempo per il siciliano Michele Puglisi, anche lui al via su Radical SR4 Suzuki, che, nella terza "scalata" dei 2900 metri del percorso disegnato sulla Trento-Bondone, ferma le lancette del cronometro sul tempo che vale 127.75 punti. Gradino più basso del podio di manche per il veronese Alessandro Zanoni, il più veloce in Gruppo E2 SS su Formula Gloria C8 P, con il tempo di 2'08" e 48 centesimi. Quarto tempo per il campione molisano Fabio Emanuele su Osella PA 9/90 Alfa Romeo davanti ad Andrea Grammatico, al volante di una Radical SR4 Suzuki, e a Luigi Vinaccia, anche lui su Osella PA 9/90 ma con motore Honda. Nicola Grazioli, su Formula Gloria C8, è ottavo e precede in classifica Stefano Repetto, il più veloce della manche in Gruppo E2 SH, su Fiat 500 Suzuki. Completano la top ten della classifica della terza manche dello Slalom Sette Tornanti due piloti su Radical SR4 Suzuki: il primo è Remo Decarli, il secondo Markus Gasser. Kevin Lechner, dodicesimo assoluto al volante di una BMW M3, fa suo, anche in questa terza manche, il Gruppo A. Lo imita, in Gruppo Speciale Slalom, Paolo Bordo su Renault Clio RS che, con questa vittoria, cala un tris sul tappeto. Come lui fanno Christin Manzoni su Citroën Saxo VTS in Gruppo N e Stefano Kraner su Renault Clio Sport in Gruppo Racing Start Plus. In Gruppo E1 Italia, miglior crono per Andrea Castellar su Peugeot 106 Rallye.