Giuseppe Giametta, al volante di una Formula Gloria B5 Suzuki, vince la terza manche dello Slalom Agro Ericino. Il pilota mazarese “scala” i quattromila metri del percorso di gara nel tempo di 2’57” e 57, cinquantaquattro centesimi più veloce di Antonio Virgilio al via su Radical SR4 Suzuki. Terzo posto per il campano Luigi Vinaccia che, su Osella PA 6/9 Honda, chiude con un tempo che vale 179,60 punti. Non prendono il via Salvatore “Totò” Arresta iscritto con una Formula Gloria B5 Evo Suzuki, Emanuele Schillace e Michele Puglisi, entrambi con Radical SR4 Suzuki. Alle spalle del podio di manche si piazzano, nell’ordine, Gaetano Rechichi su Elia Avrio ST 09 Suzuki e il campano Salvatore Venanzio che paga dieci punti di penalizzazione un birillo sfiorato in traiettoria con la sua Radical SR4 Suzuki. Sesto posto assoluto di manche per Silvio Fiore, anche lui al via su Radical, davanti ad un velocissimo Bruno Fallara, primo in Gruppo E1 Italia su Fiat 127 Sport, e ad Antonio Pio De Giorgio su Formula Gloria B5 Suzuki. Agostino Bonsigniore, nono assoluto su Autobianchi A 112 Abarth, sigla il miglio tempo della salita tra le vetture del Gruppo Speciale Slalom. Sulla stessa vettura della Casa dello Scorpione, in Gruppo E1 Italia, Domenico Tramontana chiude la top ten della classifica della terza manche dello Slalom Agro Ericino. Carmelo Cugno, su Peugeot 106 Rallye, mette la firma sulla vittoria di manche tra le Racing Start Plus; al volante stessa “francesina” lo imita in Gruppo N Domenico Murino e in Gruppo Racing Start Calogero Bellavia. Parla francese anche il Gruppo A con la miglior prestazione di manche siglata da Enrico Valenti su Peugeot 205 Rallye. Tra le bicilindriche successo, al volante di una Fiat 500, per Giovanni Greco.