Il 14° Trofeo Lodovico Scarfiotti Storico è di Stefano Peroni su Martini

Record per il fiorentino campione in carica di 5° Raggruppamento. Sull'ideale podio anche Massaglia su Osella e Riolo su Lucchini, entrambi di 4° Raggruppamento. Il 3° raggruppamento all'Osella di Giuliano Peroni senior, affondo di Motti su Porsche in 2° e Nocentini su Chevron padrone del 1°. Gara trasmessa in diretta streaming e sui canali social
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Il primo maggio sui Monti Sibillini quest’anno è stato caratterizzato dalla cronoscalata automobilistica intitolata a Lodovico Scarfiotti. Sono stati i protagonisti del CIVSA (Campionato Italiano Salita Autostoriche) ad aprire la giornata motoristica della cittadina termale. La domenica sarnanese ha visto i piloti impegnati sui 9927 metri del percorso, con la vittoria assoluta andata per la quarta volta consecutiva al fiorentino Stefano Peroni su monoposto Martini MK32-Bmw, che ha limato di 2”5 il precedente record da lui stesso segnato lo scorso anno. Con il tempo di 4’41”91 ha segnato una media oraria di 126,8 kmh. Protagonista da diverse stagioni delle cronoscalate nazionali ha preceduto per poco più di sei secondi il torinese Mario Massaglia (Osella Pa9/90) ed il palermitano Salvatore “Totò” Riolo (Lucchini SN), entrambe vetture di 4° Raggruppamento, il cui podio è stato completato da Matteo Lupi Grassi su OLMAS Alfa Romeo, secondo in Sport Nazionale alle spalle di Riolo.

La categoria monoposto (5° raggruppamento) è stata quindi dominata da Peroni davanti all’osimano Antonio Angiolani (March 783-Toyota) ed al maceratese Roberto Pierucci (Bellasi F3/67). 

Hanno dichiarato al traguardo:

Il vincitore Stefano Peroni: “Un percorso molto impegnativo, ho cercato di dare il massimo anche se non erano presenti tutti i protagonisti del Tricolore. Io lotto sempre al massimo e sono riuscito a togliere 3 secondi rispetto allo scorso anno nonostante non avessi pneumatici nuovi. Sono soddisfatto delle scelte fatte, questa è una gara molto varia dove è fondamentale trovare i giusti compromessi. Dopo alcuni intoppi lo scorso anno, questo 2022 sembra essere iniziato per il meglio tra Consuma e qui a Sarnano. Ritrovare anche il pubblico lungo i percorsi è poi fantastico e ti dà sempre quella carica in più”.

Massaglia: “Sicuramente un percorso lungo e impegnativo. Eravamo concentrati e sia io sia Riolo siamo dovuti ridiscendere, siamo stati un po’ sfortunati. Ringrazio i Di Fulvio per avermi dato una macchina molto buona. L’obiettivo era quello di scendere sotto ai 5 minuti e ci sono riuscito, sono contento”.

Riolo: “Sono veramente contento, ritornare nel Campionato Italiano è quest’anno per me un obiettivo primario. Abbiamo iniziato questo nuovo progetto in attesa di avere pronto un motore Bmw 2500 su un prototipo che speriamo di far esordire prima della fine della stagione. Comunque abbiamo messo insieme già ora un pacchetto abbastanza buono e portato anche le Pirelli fra le storiche”.

 

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Nel terzo raggruppamento altro successo “targato” Peroni, con papà Giuliano (Osella Pa8/9) davanti al reggiano Giuseppe Gallusi (Porsche 911SC) ed al bolzanino Erwin Morandell (Fiat X1/9).

Conferma nel 2° raggruppamento del reggiano Ildebrando Motti (Porsche Carrera RS) che ha prevalso sul modenese Giuliano Palmieri (De Tomaso Pantera), rallentato da noie al cambio che si sono presentate in prova. Terzo il fermano Marco Ceteroni (Fiat 128).

Ha detto Motti: “E’ stata una bellissima gara in un contesto suggestivo come quello dei Monti Sibillini e con un’organizzazione perfetta. Stavolta non ho avuto problemi come nella scorsa gara e il risultato è arrivato e va bene così”.

Un altro fiorentino, Tiberio Nocentini si è imposto nel 1° raggruppamento su Chevron B19, davanti al pilota di casa Andrea Stortoni (Lotus Eleven) che ha preceduto per un soffio il ternano Angelo De Angelis (Nerus Silhouette). Nelle ultime fasi si è dovuto ritirare per noie meccaniche il viterbese Sandro Zucchi su prototipo Lucchini SN85. Nella classifica per scuderie, la Bologna Corse ha prevalso su tre dei cinque raggruppamenti. 

Tiberio Nocentini: “Mi è piaciuta molto la gara, il percorso è un po’ peggiorato rispetto allo scorso anno, ho fatto 2/3 piccoli errori, però sono contento, è sempre una corsa splendida”.

Stortoni: “C’è molta esperienza, essendo un pilota locale, sia sul tracciato sia sulla mia vettura che guido da anni. Ci siamo preparati molto bene e il risultato è arrivato. La mia è una vettura molto leggera che per le caratteristiche telaistiche dà il suo meglio nei tratti veloci, dove si riesce a sfruttare bene la percorrenza”.

De Angelis: “Sono abbastanza soddisfatto del mio tempo, forse sono stato un po’ condizionato dall’uscita di strada al Primo tornante ieri. Mi ha un po’ condizionato in gara, ma ho migliorato il mio tempo dello scorso anno”.

 

 

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L’11° Memorial Giovanni Battistelli è stato assegnato al maceratese Andrea Stortoni, sempre presente, ben 13 edizioni, alla gara storica dalla ripresa della cronoscalata, unica gara in salita che disputa, gareggiando quasi esclusivamente in circuito anche in gare internazionali.

Lo staff dell’ASD Macerata con l’Automobile Club Macerata ed il Comune di Sarnano ha portato a termine una spettacolare manifestazione malgrado le difficoltà ambientali. Un grazie per il supporto va anche a Regione Marche, Provincia di Macerata e Terra Piloti e Motori, oltre agli sponsor locali che credono nella promozione dello sport e del territorio.